Lotta alla Zanzara Tigre

Ultima modifica 23 settembre 2019

COMANDO POLIZIA LOCALE

Prot. Nr. __4184___

Olgiate Molgora, lì 31 marzo 2008

Ord. Nr. ____1814___

OGGETTO: DISPOSIZIONI PER IL CONTENIMENTO DELLE ZANZARE NEI CENTRI URBANI

Viste le indicazioni fornite dall’Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Lecco con prot.7779 del 29 gennaio 2008;

Visto il vigente Regolamento locale di Igiene,approvato con delibera di C.C. n°9 in data 22.03.1991;

Visto il D.L.gs 17.08.2000 n° 267;

ORDINA ALLA CITTADINANZA

Nei mesi invernali

  • Eseguire accurate pulizie di contenitori e recipienti esterni di qualsiasi uso e dimensione allo scopo di elieminare le eventuali uova svernarni dell’insetto;
  • Eseguire due interventi adulticidi contro le eventuali femmine svernanti, a distanza di 20 giorni l’uno dall’altro, utilizzando le comuni bombolette insetticide spray, nei seguenti luoghi: cantine, locale caldaie, locali pompe di sollevamento, solai, vasche settiche, camere ispezione della rete fognaria.

Nei mesi estivi

  • Rimuovere oggetti e contenitori di qualsiasi natura e dimensione nei quali possa raccogliersi l’acqua piovana;
  • Procedere al regolare svuotamento di oggetti e contenitori situati nelle proprie aree private (giardini, cortili, terrazze..)
  • Pulire periodicamente e chiudere con teli plastici o reti antizanzare i contenitori inamovibili nei quali possa raccogliersi acqua piovana (piscinette, sabbionaie, vasche, bidoni, fusti per l’irrigazione…)
  • Svuotare quotidianamente i contenitori all’aperto di uso comune quali sottovasi, innaffiatoi, piccoli abbeveratoi per animali domestici…;
  • Introdurre nei vasi portafiori piccoli filamenti di rame in ragione di almeno 10/20 mg per litro (il rame a contatto con l’acqua si trasforma in ossido di rame, tossico per le larve di zanzara);
  • Pulire e trattare con prodotti larvicidi (dal 1° maggio al 30 ottobre con cadenza 10-20 giorni) i tombini di raccolta dell’acqua piovana presenti nelle proprie aree private;
  • Introdurre pesci rossi nelle fontane e negli stagni ornamentali;

Alle ditte che detengono, anche temporaneamente, copertoni

  • Conservare i copertoni in aree rigorosamente coperte o, in alternativa, accatastarli all’aperto e coprirli con teli plastici fissi al fine di impedire che gli stessi possando raccogliere acqua piovana;
  • Provvedere, in caso di documentata impossibilità a coprie i copertoni stoccati all’aperto, ad eseguire dal periodo 1° maggio-30 ottobre, periodici trattamenti larvicidi e adultici ogni 10-20 giorni, comunicando con 48 ore di anticipo, al Dipartimento Prevenzione medica, la data e l’ora dell’intervento;

Alle ditte che effettuano attività di rottamazione-demolizione veicoli

  • Provvedere ad eseguire, dal periodo 1° maggio-30 ottobre, periodici trattamenti larvicidi e adultici ogni 10-20 giorni, comunicando con 48 ore di anticipo, al Dipartimento Prevenzione medica, la data e l’ora dell’intervento;

INFORMA CHE

  • È consigliabile utilizzare repellenti, da scegliere accuratamente ed eventualmente con consiglio del proprio farmacista o del medico di fiducia;
  • È utile dotarsi di zampironi e bombolette, da utilizzarsi con attenzione alla prescrizioni sulla confezione;
  • E’ preferibile evitare di fare sport all’aperto e utilizzare profumi o deodoranti ad essenze dolci che attirano le zanzare;
  • E’ importante fare spesso la doccia utilizzando preferibilmente sapone di tipo Marsiglia, efficace nell’eliminazione dell’acido butirrico;
  • Si consiglia di usare capi di vestiario chiari in fibre naturali, e di dotare le finestre di zanzariere, in particolare nelle camere da letto.

La sanzione per l’inosservanza delle presenti norme, ai sensi dell’art.7bis del D.Lgs 18.08.2000 nr.267 e della legge 689 del 24.11.1981, è di € 50.

La presente ordinanza sarà pubblicata all’Albo Pretorio Comunale e contemporanente affissa nelle bacheche comunali e nei luoghi di ritrovo della popolazione al fine di garantirne la massima diffusione possibile.Gli appartenenti ai servizi di Polizia e dell’ASL sono incaricati di far osservare il contenuto della presente ordinanza.Avverso la presente ordinanza può essere opposto ricorso al Tribunale Amministrativo Regione Lombardia entro 60 giorni dalla pubblicazione, oppure, in alternativa, entro 120 giorni al Presidente della Repubblica.

IL SINDACO
Alessandro Brambilla