Palazzo Gemelli

Ultima modifica 20 agosto 2019

Nel 1692 Monticello fu concesso in feudo al nobile Bartolomeo Gemelli, che vi pose una residenza accanto alla chiesetta di San Rocco in un edificio conformato a U con corte verso strada e un vastissimo giardino all'italiana, realizzato dal figlio Innocente.
Il palazzo ha perso l'ala settentrionale e si sviluppa attualmente ad elle con una piccola corte chiusa antistante."

(da Angelo Borghi, Il medio corso dell'Adda. Sacralizzazioni strutture della memoria, Oggiono, Cattaneo, 1999, p. 91.)