Monastirolo

Ultima modifica 20 agosto 2019

Monastirolo, il più importante dei nuclei collinari all’interno del territorio comunale, deriva il nome da un misterioso cenobio medievale, del quale non si conosce nulla. Nel 1716 la famiglia Magni edificò la chiesa di S. Giuseppe, ora sconsacrata e adibita a dimora privata.

"A mezzo il monte, che s'alza sopra capo a Porchera, in un angusto ripiano è il Monasterolo, un gruppo di meschine case e quasi decadenti, con un oratorio eretto ad onore di San Giuseppe nel 1756.

In antico fu un tenimento di un ramo dei Corno, ed è verosimile, che una pia donna di quel casato con qualche compagna qui si ritraesse nel secolo dodicesimo a vita monacale, e da ciò avesse tal nome il casale, monasteriolum".

(da Giovanni Dozio, Notizie di Brivio e la sua Pieve raccolte dal Sac. Giovanni Dozio dottore della Biblioteca Ambrosiana, Milano, Tip. Arciv. Giacomo Agnelli, 1858, pag. 167)