Porchera

Porchera, nucleo storico dall’intatto aspetto medievale, dominato dalla torre sforzesca e dalle caratteristiche strette del castello ricostruito dopo l’occupazione veneziana e la battaglia del S. Genesio (1447-1449).

Nei pressi della chiesina sorge villa Del Corno, dal nome della famiglia più illustre del paese, fedelissima ai Visconti e agli Sforza, con ampi possedimenti lungo il medio corso dell’Adda. Porchera diede infine i natali al celebre liturgista e storico Mons. Giovanni Dozio (1798-1863).

"Questo villaggio, che, veduto un po' da lunge, si presenta in parte come una macchia oscura, conserva ancora avanzi e fisionomia di medio evo nelle brune muraglie della sua torre orientale e del gruppo di case che le stanno a fianco, e nelle sue strette, strictae da castello. [...] Il suo basso territorio, fertile e ben coltivato, e più ancora il monte, che, piantato a viti, gli sorge alle spalle, producon frutti di squisito sapore: i suoi vini, sopra tutto la valmasia, sono noti per la loro eccellenza."

(da Giovanni Dozio, Notizie di Brivio e la sua Pieve raccolte dal Sac. Giovanni Dozio dottore della Biblioteca Ambrosiana, Milano, Tip. Arciv. Giacomo Agnelli, 1858, pag. 165)