Federico Sala (monsignore)

Ultima modifica 21 agosto 2019

Monticello 1842 - Milano 1903

Nacque il 13 marzo 1842 da Giuseppe e Luigia Ponzoni; nel 1855 vestì l’abito clericale, mentre nel 1860 compì gli studi teologici al Collegio Lombardo di Roma. Nel 1864 venne ordinato sacerdote a Roma da Mons. Caccia: fu destinato alla cappellania di Caldera nella parrocchia di Trenno. Nel 1865 diventò professore di grammatica e quattro anni dopo di filosofia e religione. Nel 1872 fondò la “Scuola Cattolica” con Padre Gaetano Zocchi e don Davide Albertario; nel 1876 fu nominato professore di teologia dogmatica al Seminario di Milano e pubblicò il “Trattato di Teologia Dogmatica” e “Le divine meraviglie del Sacro Cuore”. Nel 1892 venne eletto prefetto degli studi e preside della pontificia facoltà teologica. Nel 1900 fondò il seminario del Duomo di Milano e due anni dopo diventò Vescovo Ausiliare di Milano col titolo di Vescovo di Famagosta. Nel 1903 venne colpito da angina pectoris e pochi mesi dopo morì: la salma fu sepolta nel cimitero di Olgiate, e, qualche decennio dopo, venne traslata nella chiesa di Monticello.

Mons. Sala è ritenuto dagli studiosi una figura nota ed eminente del clero milanese di fine Ottocento: il trattato di Teologia Dogmatica in quattro volumi è la sua più importante opera, studiata e analizzata da tutti gli studenti di teologia fino al Concilio Vaticano II. Fu stimato da tutti i suoi contemporanei: in particolare Achille Ratti (Papa Pio XI) lo definì: “maestro e padre, amico e fratello, vero uomo di Dio e scienza”.